Palazzo Municipale Maierato |
(MAIERATO) Le istituzioni non intendono indietreggiare di fronte all’arroganza dei poteri criminali e rilanciano unite le ragioni di un impegno teso alla riaffermazione dei principi di democrazia e legalità.
A pochi giorni dal deprecabile atto intimidatorio perpetrato ai danni del sindaco Sergio Rizzo, che nei giorni scorsi si è visto recapitare davanti il portone di casa un colombo ucciso a colpi di fucile il cui significato appare inequivocabile nel linguaggio mafioso, rimane alta l’attenzione di tutta la comunità, profondamente turbata dall’accaduto.
E così, mentre i militari della locale stazione dei carabinieri guidati dal luogotenente Antonio Cannizzaro proseguono senza sosta nelle loro indagini, non tralasciando nessun indizio o
pista percorribile, il più impegnato a riportare serenità all’ambiente è proprio il primo cittadino.
Per Rizzo, che nonostante l’accaduto non ha interrotto il quotidiano impegno in municipio per risolvere i tanti problemi grandi e piccoli della comunità, tuttora impegnata nel non facile processo di ricostruzione del sistema infrastrutturale ed economico letteralmente messo in ginocchio dalla terribile frana del febbraio 2010, “nulla è cambiato nel mio modo di concepire l’impegno istituzionale”.
“La nostra comunità - prosegue il sindaco – saprà ancora una volta fare fronte comune contro chiunque attenti alla civile convivenza ed alla legalità”.
Intanto, una prima occasione per ritrovarsi e riflettere sull’accaduto si avrà stasera, in occasione del consiglio comunale straordinario e aperto che si terrà a partire dalle ore 19.00, convocato dal vicesindaco Antonio Lombardo, a sua volta “bersaglio” nei mesi scorsi di gravi e reiterati atti intimidatori, tra cui l’incendio in piena notte di una autovettura parcheggiata sotto casa.
A dare l’input, l’intero consiglio comunale, che vuole così attestare ulteriormente la propria vicinanza e solidarietà al sindaco Rizzo.
Numerose le autorità istituzionali che hanno già preannunciato la loro presenza ai lavori.
Tra queste, il prefetto Luisa Latella, il presidente della Provincia Francesco De Nisi, il sen. Francesco Bevilacqua, i consiglieri regionali Brunello Censore e Nazareno Salerno.
(Raffaele Lopreiato)
Tutta la città fa scudo al sindaco Sergio Rizzo