Si prova ad anticipare al fine settimana il vertice istituzionale
LA PROTESTA SUL CAMPANILE CONTINUA A OLTRANZA
La protesta sul campanile e i mezzi di soccorso impegnati |
(SANT’ONOFRIO) Continua ad oltranza la protesta degli operai ex Eurocoop che da lunedì scorso occupano il campanile della chiesa matrice per richiamare l’attenzione sulla loro vicenda lavorativa che li vede disoccupati dall’ormai lontano 2009, a seguito della decisione di internalizzare il servizio comunale di raccolta e smaltimento dei rifiuti.
Un gesto clamoroso, quello dei tre lavoratori, che con il protrarsi della clamorosa protesta, in condizioni logistiche ed ambientali di grande disagio, accresce le preoccupazioni in familiari e cittadini.
D’altronde gli occupanti sono stati chiari, stavolta la protesta non cesserà se non arriveranno dalle istituzioni soluzioni risolutive della loro vertenza lavorativa.
E proprio nella consapevolezza della determinazione dei lavoratori e per scongiurare i minacciati gesti estremi, in comune si sta lavorando sodo per riportare la questione nell’alveo del dialogo e del confronto.
In tal senso va inquadrato l’attivismo di queste ultime ore del sindaco Rodà, per anticipare a fine settimana l’incontro con i referenti istituzionali del territorio: il presidente della Provincia De Nisi, i rappresentati del vibonese in Consiglio regionale Stillitani, Bruni, Censore, Salerno e Grillo, il sen. Bevilacqua.
Da loro si attendono proposte praticabili e finalmente risolutive del problema occupazionale di questi otto operai, che non chiedono altro che di poter tornare a lavorare per restituire serenità e certezze a se stessi ed alle proprie famiglie.
(Raffaele Lopreiato)