Mar. Biagio Russo |
(Sant'Onofrio) Cambio della guardia alla stazione dei carabinieri di Sant'Onofrio. Da oggi infatti il comandante uscente, maresciallo aiutante Biagio Russo assume il comando della Stazione di San Giovanni in Fiore.
Per il comandante Russo si tratta di un ritorno alle origini in quanto nel grosso centro del cosentino aveva già prestato servizio ad inizio carriera in qualità di vice comandante.
Nel periodo trascorso alla guida della locale stazione, che estende la sua competenza territoriale anche al limitrofo comune di Stefanaconi, il maresciallo Russo si è distinto per la sua rigorosa azione di contrasto alla criminalità nelle sue diverse forme.
Un impegno a dir poco gravoso in quanto svolto in un territorio problematico ed in un momento storico particolarmente delicato per le due comunità interessate da delicatissime vicende di cronaca che avevano lambito giudiziariamente anche il precedente comando della locale stazione dei carabinieri.
Altro tratto caratterizzante dell'azione del comandante Russo e' stato il ritorno ad una presenza attiva dell'Arma nel contesto sociale e civile delle comunità di riferimento garantendone sempre la presenza istituzionale.
Atteggiamento questo che ha contribuito a riaffermare la vocazione storica dell'Arma quale punto di riferimento e presidio di legalità imprescindibile anche per il più piccolo e sperduto paese d'Italia.
Nel momento del commiato, numerosi gli attestati di stima fatti pervenire al maresciallo Biagio Russo da esponenti delle istituzioni e della società civile di Sant'Onofrio e Stefanaconi nella convinzione condivisa che anche nel nuovo prestigioso incarico egli saprà mantenere fede al motto ispiratore "Servire la divisa e mai servirsene".
Per il comandante Russo si tratta di un ritorno alle origini in quanto nel grosso centro del cosentino aveva già prestato servizio ad inizio carriera in qualità di vice comandante.
Nel periodo trascorso alla guida della locale stazione, che estende la sua competenza territoriale anche al limitrofo comune di Stefanaconi, il maresciallo Russo si è distinto per la sua rigorosa azione di contrasto alla criminalità nelle sue diverse forme.
Un impegno a dir poco gravoso in quanto svolto in un territorio problematico ed in un momento storico particolarmente delicato per le due comunità interessate da delicatissime vicende di cronaca che avevano lambito giudiziariamente anche il precedente comando della locale stazione dei carabinieri.
Altro tratto caratterizzante dell'azione del comandante Russo e' stato il ritorno ad una presenza attiva dell'Arma nel contesto sociale e civile delle comunità di riferimento garantendone sempre la presenza istituzionale.
Atteggiamento questo che ha contribuito a riaffermare la vocazione storica dell'Arma quale punto di riferimento e presidio di legalità imprescindibile anche per il più piccolo e sperduto paese d'Italia.
Nel momento del commiato, numerosi gli attestati di stima fatti pervenire al maresciallo Biagio Russo da esponenti delle istituzioni e della società civile di Sant'Onofrio e Stefanaconi nella convinzione condivisa che anche nel nuovo prestigioso incarico egli saprà mantenere fede al motto ispiratore "Servire la divisa e mai servirsene".
(Raffaele Lopreiato Gazzetta del Sud 09/06/2016)