PROTEZIONE CIVILE: IN CALABRIA ESERCITAZIONE PER LA PIANIFICAZIONE NAZIONALE IN MATERIA DI RISCHIO SISMICO

Si aprirà venerdì 25 novembre la tre giorni di attività “Calabria 2011”, dedicata alla preparazione della risposta emergenziale in una delle regioni italiane a maggior rischio sismico, caratterizzata anche da rischi indotti, come frane e tsunami, e da una alta vulnerabilità delle reti stradali e ferroviarie, nonché di porti e aeroporti. “Calabria 2011”, organizzata dal Dipartimento della Protezione Civile Nazionale e dalla Protezione Civile della Regione Calabria in collaborazione con le prefetture, le province e le strutture operative territoriali e nazionali, si inserisce in un ampio lavoro avviato all’inizio dell’anno sulla pianificazione dell’intervento del sistema nazionale di protezione civile a seguito di un terremoto di forte intensità, e rappresenta un test fondamentale per verificare l’adeguatezza delle procedure già definite e di quelle in via di elaborazione, ma anche un’occasione di sensibilizzazione e attività divulgative.
La giornata del 25 novembre coincide con l’annuale appuntamento della Giornata nazionale per la sicurezza nelle scuole: a Lamezia Terme (CZ), alla presenza del Capo Dipartimento della Protezione Civile Franco Gabrielli, verranno presentati i risultati della “III Indagine su percezione e conoscenza del rischio sismico fra studenti e genitori”. Sarà l’occasione per riflettere sul grado di informazione e sull’atteggiamento di bambini e ragazzi, ma anche dei loro genitori, rispetto al rischio terremoto. L’indagine, realizzata da Cittadinanzattiva in collaborazione con il Dipartimento della Protezione Civile nell’ambito del progetto “Imparare Sicuri”, ha coinvolto le scuole nella quasi totalità delle regioni italiane, anche attraverso questionari rivolti a 1.211 studenti della scuola primarie, 1.160 delle scuole secondarie di primo e secondo grado e a 1.477 genitori.
Nelle scorse settimane, proprio allo scopo di favorire la divulgazione della cultura di protezione civile a partire dalle nuove generazioni, gruppi formati da esperti del Dipartimento della Protezione civile, della regione, dei Vigili del Fuoco e dell’Istituto
Nazionale di Geofisica e Vulcanologia hanno tenuto seminari informativi per tutti i dirigenti scolastici e i responsabili di sicurezza degli istituti scolastici. Tutte le scuole calabresi sono state invitate a organizzare nella mattinata di venerdì prove di evacuazione degli edifici, a cui si affiancheranno – d’intesa con l’Ufficio Scolastico Regionale e la protezione civile della Regione Calabria – iniziative di informazione sul rischio sismico ed incontri con i rappresentanti delle strutture territoriali di protezione civile presso le aree d’attesa della popolazione previste dalla pianificazione comunale di emergenza.
Sabato 26 sarà invece la giornata dedicata al test esercitativo, che si svolgerà prevalentemente “per posti di comando”: mirato cioè a verificare procedure e modalità di comunicazione in emergenza rispetto alle prime attivazioni del Sistema di protezione civile nazionale e territoriale, e all’attivazione dei Centri operativi e di coordinamento a livello regionale, provinciale e comunale. Contemporaneamente, nella sede del Dipartimento della Protezione Civile nazionale a Roma si attiverà il Comitato Operativo.
Inoltre, in parallelo, nelle cinque province calabresi saranno messi in atto alcuni scenari d’intervento per testare la risposta delle strutture presenti sul territorio rispetto a specifici contesti operativi, a cui seguiranno incontri di valutazione a livello locale per evidenziare i risultati ottenuti e le criticità emerse.
La mattinata di domenica 27 novembre, infine, sarà dedicata al debriefing sul territorio, presso la sede della protezione civile della Regione Calabria a Germaneto (CZ).
Sul sito web del Dipartimento www.protezionecivile.gov.it è consultabile una pagina dedicata agli obiettivi del test esercitativo, e nei prossimi giorni saranno resi disponibili ulteriori materiali rispetto alle attività che si svolgeranno.