SANT’ONOFRIO:FAVOLE E TEATRO AIUTANO I BAMBINI NELLO STUDIO DELLA LINGUA INGLESE

(SANT’ONOFRIO) Come di consueto, la chiusura dell’anno scolastico si caratterizza con una serie di rappresentazioni e manifestazioni che mettono a frutto le conoscenze e le metodologie acquisite dagli alunni nell’ambito dei progetti formativi finanziati dal Fondo sociale europeo. 
In tale contesto, particolarmente interessanti ed impegnative si sono rivelate nel corso dell’anno appena concluso le attività corsuali afferenti al progetto integrato sviluppato dall’istituto scolastico comprensivo guidato dalla dirigente Maria Eugenia Basile e finalizzato al “miglioramento dei livelli di conoscenza e competenza dei giovani”. 
Nello specifico il progetto, sviluppato da un gruppo di lavoro composto da docenti e figure professionali esterne altamente qualificate e coordinato dalla professoressa Antonella Angillieri, era finalizzato al miglioramento della conoscenza della lingua inglese da parte degli alunni delle classi quarta e quinta della scuola primaria. 
L’attività formativa e di apprendimento svolta si è infine sostanziata nella rappresentazione in lingua inglese di due classici del teatro per bambini. 
Curata dagli alunni di Sant’Onofrio è stata messa in scena lo scorso 4 giugno l’opera “La bella addormentata nel bosco” mentre il giorno successivo è stata la volta degli alunni di Stefanaconi che hanno rappresentato la fiaba “Biancaneve e i sette nani”. 
Si è trattato di due appuntamenti dal grande impatto emotivo che, oltre a riscuotere il pieno apprezzamento del numeroso pubblico presente, hanno ancora una volta dimostrato la capacità dei giovani di relazionarsi e valorizzare le loro potenzialità se adeguatamente stimolati e indirizzati. 
Soddisfazione per i risultati conseguiti viene espressa dalla dirigente Basile che mette in risalto la “qualità dell’offerta formativa dell’istituto comprensivo, caratterizzata da una pratica didattica costantemente protesa alla riflessione educativa ed alla progettualità in una ricerca continua di occasioni utili per lo sviluppo della creatività e dell’apprendimento degli allievi”. 
                          (Raffaele Lopreiato Gazzetta del Sud 16/06/2012)