SANT'ONOFRIO: BULZOMI' «SCRIVERE UNA NUOVA PAGINA»

Salvatore Bulzomì
(Sant'Onofrio) Reduce da significative esperienze amministrative in qualità di vicesindaco della città di Vibo Valentia e, successivamente, di consigliere regionale nello scorcio finale dell'ultima consiliatura, Salvatore Bulzomi tenta ora la scalata alla carica di sindaco di Sant'Onofrio.
A sostenerlo, la compagine "Insieme per la Rinascita".
Si tratta di una lista civica, età media 42 anni, composta per nove dodicesimi da volti nuovi della politica locale. Tra loro anche due donne. 
Ruoli istituzionali di rilievo sono stati invece svolti in un recente passato dai tre candidati di esperienza: Onofrio Fusca e Nicola Argiro', rispettivamente vicesindaco e presidente del consiglio nella prima fase dell'amministrazione Roda' e Giovanni Ferito, già vicesindaco nell'amministrazione Ciancio.
Già nel saluto di presentazione della piattaforma programmatica Bulzomi' individua il raggio d'azione della sua compagine definendola "lista aperta a uomini e donne provenienti da diversi settori della società" accomunati dall'intento di scrivere una "nuova pagina della storia di Sant'Onofrio".
Per fare ciò si rende necessario l'apporto di "amministratori a tempo pieno in contatto continuo con gli elettori".
Tra gli obiettivi prioritari di "Insieme per la Rinascita" le politiche sociali, con il previsto "rilancio delle associazioni attraverso la rifondazione della Consulta, la rivalorizzazione della villa comunale ed una particolare attenzione ai disabili".
Un'azione amministrativa davvero incisiva non può prescindere da una corretta gestione dei servizi sul territorio. 
Da qui i propositi di Bulzomi' per la "realizzazione di interventi di pulizia ed estirpazione delle erbacce nelle strade, attivazione della raccolta differenziata porta a porta con eliminazione definitiva dei cassonetti e la cura del verde pubblico".
Nel programma spicca poi la "riapertura dell'asilo nido, la messa in sicurezza degli impianti sportivi, la creazione di un centro agroalimentare, lo scavo di nuovi pozzi d'acqua che consentano il distacco definitivo dalla rete Sorical".
In materia di sicurezza e legalità si evidenzia la volontà di "ripristinare il comando dei vigili urbani in convenzione con i comuni limitrofi" ed il proposito di "costituzione di parte civile in ogni procedimento giudiziario che leda l'immagine del paese".
Degno di nota appare infine il progetto di attivazione dei cosiddetti "campi della cultura" da realizzare con il fattivo coinvolgimento di "personalità santonofresi affermate in campo scientifico e professionale".
(Raffaele Lopreiato Gazzetta del Sud 15/05/2016)