(Sant'Onofrio) Passata la festa religiosa, si attende di chiudere in bellezza con lo spettacolo musicale e fuochi d’artificio. Da parecchi anni, però, ci si interroga se ha ancora senso celebrare la Festa della Santa Croce l’ultima domenica di settembre, o sarebbe bene anticiparla alla ricorrenza naturale che si venera il 14 settembre?
Oggi, l’influenza del clima fortemente alterato, attribuito al “surriscaldamento globale” e all'inquinamento industriale, con le stagioni “impazzite” e l’insussistenza del motivo dello spostamento della festa a fine di settembre, dovuto in origine agli impegni dei contadini impegnati con coltivazioni e fiere di bestiami, ci impongono un solo interrogativo: “Ha ancora senso, festeggiare la Festa della Santa Croce a fine mese, quando il calendario liturgico della chiesa lo venera il 14 settembre?”Per stasera, non ci resta che invocare riti voodoo per scacciare il maltempo, mentre per i più cattolici ci si affideranno alla liturgia corrente, che ci rammenta, che noi festeggiamo la festa della Santa Croce, per mezzo della quale sono state cacciate le tenebre ed è ritornata la luce.
Intanto, ci piacerebbe conoscere il vostro pensiero, rispondete al nostro mini-sondaggio.