SANT‘ONOFRIO: RETE FERROVIARIA ITALIANA OFFRIRA' UN POZZO, IN CAMBIO RICEVERANNO IL VIA LIBERA PER UNA STAZIONE ELETTRICA
(SANT‘ONOFRIO) Come in quasi tutti i paesi della Calabria, anche a Sant’Onofrio l’arrivo dell’estate coincide puntualmente con l’emergenza idrica.L’elevata presenza di emigrati di ritorno e di turisti ed il massiccio uso, spesso illegale, di acqua a scopo irriguo in agricoltura sono le cause riconosciute di questo problema.
Che, a dire il vero a Sant’Onofrio è stato in parte alleviato in due precisi momenti storici: nei primi anni Ottanta grazie ai pozzi realizzati in località Chao dall’amministrazione Facciolo e ai primi del Duemila grazie alla parziale riallocazione della rete distributiva realizzata dall’amministrazione Stinà.
D’altro canto, il problema è ancora oggi talmente avvertito tra la popolazione che tutti e tre gli schieramenti in campo per la guida del Comune prevedono nei loro programmi dettagliate proposte risolutive.
A facilitare questi propositi contribuirà comunque sicuramente la novità contenuta nella delibera n. 31 del 24 maggio scorso adottata dalla giunta Rodà ed avente ad oggetto: “Approvazione schema di accordo Rfi-Comune di Sant’Onofrio per la realizzazione compensativa di un pozzo captazione acqua”.
Alla base dell’accordo gli importanti interventi di ammodernamento strutturale che Rfi (Rete Ferroviaria Italiana) ha programmato sulla linea Battipaglia-Reggio Calabria e che interessano anche il comune di Sant’Onofrio per la prevista realizzazione di una sottostazione elettrica.
A segnare la svolta la conferenza dei servizi nella quale il comune di Sant’Onofrio, ribaltando il precedente diniego, esprimeva “parere favorevole alla realizzazione dell’opera”.
Richiedendo però, nel contempo, a Rfi l’impegno alla realizzazione di un‘“opera compensativa” individuata nella “realizzazione di un pozzo per ricerca e captazione falda acquifera a fini idropotabili”.
Veniva quindi individuata l’area dove eseguire l’opera ed indicata in località “Rozzino”, nei pressi del serbatoio dell’acquedotto comunale.
La richiesta veniva considerata congrua e quindi accettata da Rfi.
Da qui la conseguente decisione adottata dall’amministrazione comunale di conferire formale incarico al geologo Ezio Massimo Ceravolo per la realizzazione del necessario studio di fattibilità ora fatto proprio dall’ente con la delibera di giunta in oggetto.
L’auspici condiviso è che in tempi celeri vengano adesso predisposti tutti i passaggi burocratici necessari propedeutici all’avvio dei lavori di realizzazione del pozzo.
(Raffaele Lopreiato Gazzetta del Sud 30/05/2016)
SANT‘ONORIO: LE "TRE SPIGHE" DI MARAGO' «UN ATTO DI RESPONSABILITA’»
(SANT‘ONORIO) Sotto le insegne del simbolo delle Tre Spighe, riproposto agli elettori dopo
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| Onofrio Maragò |
che ormai da un quindicennio sembrava definitivamente deposto nel baule della memoria, Onofrio Marago' tenta la scalata al palazzo municipale di via Raffaele Teti con uno schieramento dichiaratamente di centrosinistra. Amministratore di consolidata esperienza, alla luce dei ruoli significativi da lui rivestiti nelle amministrazioni Barbieri, Agostino e Ciancio, Marago' guida una lista di dodici candidati con un’età media di 36 anni e composta per nove dodicesimi da neofiti della politica locale. Tra loro anche tre giovani donne tra cui la studentessa universitaria di origine marocchina Marwa El Afia.
Tre infine i candidati con precedenti esperienze da amministratori locali: Fortunato Santaguida, Giuseppe Ruffa e Nicola Addesi.
Nella presentazione del programma elettorale la riproposizione del vecchio simbolo viene motivata con la necessità di richiamarsi ad un “simbolo storico per un atto di responsabilità e per riportare all’attenzione dei santonofresi quei valori che trovano oggi conforto nelle parole e nei gesti di Papa Francesco”. In tale ottica le Tre Spighe secondo Maragò vogliono rappresentare i “valori di legalità, solidarietà e uguaglianza che ci guideranno nel futuro impegno amministrativo”. Entrando nel merito delle proposte programmatiche, la compagine di centrosinistra “tenuto conto delle difficoltà in cui versa l’ente” individua quale punto prioritario la “garanzia dei servizi essenziali alla comunità santonofrese”. Un’attenzione particolare viene anche riservata alla “digitalizzazione dei servizi comunali”, al “sostegno dell’associazionismo” ed all’istituzione di uno “sportello amico” al servizio dei cittadini. La pianificazione territoriale occupa naturalmente un posto di riguardo attraverso il previsto “recupero del centro urbano, l’abbattimento delle barriere, la realizzazione del ciclo integrato nella raccolta dei rifiuti e nell’erogazione dell’acqua potabile anche attraverso il riutilizzo delle acque depurate per fini irrigui in agricoltura”.

Particolarmente accentuata risulta poi, nella compagine che sostiene Maragò, la sensibilità ambientalista con la prevista “riqualificazione dei terreni incolti, il sostegno alle produzioni ecocompatibili, la creazione di una rete di illuminazione pubblica intelligente e la prevenzione del dissesto idrogeologico attraverso opere di bonifica e la costante pulizia di fossi e cunette”. Alta è, infine, l’attenzione che in caso di affermazione elettorale verrà dedicata dalle Tre Spighe al “sostegno e sicurezza delle fasce deboli, all’integrazione multietnica, alle scuole ed all’impiantistica sportiva, alla promozione in forma associata di servizi comunali essenziali quali la polizia municipale, le politiche sociali e la gestione dei tributi”.
Tre infine i candidati con precedenti esperienze da amministratori locali: Fortunato Santaguida, Giuseppe Ruffa e Nicola Addesi.
Nella presentazione del programma elettorale la riproposizione del vecchio simbolo viene motivata con la necessità di richiamarsi ad un “simbolo storico per un atto di responsabilità e per riportare all’attenzione dei santonofresi quei valori che trovano oggi conforto nelle parole e nei gesti di Papa Francesco”. In tale ottica le Tre Spighe secondo Maragò vogliono rappresentare i “valori di legalità, solidarietà e uguaglianza che ci guideranno nel futuro impegno amministrativo”. Entrando nel merito delle proposte programmatiche, la compagine di centrosinistra “tenuto conto delle difficoltà in cui versa l’ente” individua quale punto prioritario la “garanzia dei servizi essenziali alla comunità santonofrese”. Un’attenzione particolare viene anche riservata alla “digitalizzazione dei servizi comunali”, al “sostegno dell’associazionismo” ed all’istituzione di uno “sportello amico” al servizio dei cittadini. La pianificazione territoriale occupa naturalmente un posto di riguardo attraverso il previsto “recupero del centro urbano, l’abbattimento delle barriere, la realizzazione del ciclo integrato nella raccolta dei rifiuti e nell’erogazione dell’acqua potabile anche attraverso il riutilizzo delle acque depurate per fini irrigui in agricoltura”.

Particolarmente accentuata risulta poi, nella compagine che sostiene Maragò, la sensibilità ambientalista con la prevista “riqualificazione dei terreni incolti, il sostegno alle produzioni ecocompatibili, la creazione di una rete di illuminazione pubblica intelligente e la prevenzione del dissesto idrogeologico attraverso opere di bonifica e la costante pulizia di fossi e cunette”. Alta è, infine, l’attenzione che in caso di affermazione elettorale verrà dedicata dalle Tre Spighe al “sostegno e sicurezza delle fasce deboli, all’integrazione multietnica, alle scuole ed all’impiantistica sportiva, alla promozione in forma associata di servizi comunali essenziali quali la polizia municipale, le politiche sociali e la gestione dei tributi”.
(Raffaele Lopreiato Gazzetta del Sud 29/05/2016)
SANT'ONOFRIO:FORTE DELL'ESPERIENZA MATURATA LOPREIATO TENTA IL GRANDE SALTO
(SANT‘ONORIO) Dopo l’esperienza maturata negli esecutivi delle amministrazioni Stinà e Rodà, Pietro Lopreiato tenta in questa tornata amministrativa il grande salto con la candidatura a sindaco ed il sostegno garantitogli dalla lista “Per Sant’Onofrio”.
La compagine si caratterizza con un simbolo nel quale campeggiano una colomba ed il logo di Forza Italia, ed è composta per nove dodicesimi da neofiti della politica locale.
Tra questi, due le donne.
Tre, infine, i candidati di comprovata esperienza amministrativa.
Si tratta di Nicola Addesi, Salvatore Pronestì e Paolo Riga che con il candidato a sindaco costituivano di fatto l’asse portante dell’amministrazione uscente.
Nel programma amministrativo presentato al momento della formalizzazione della candidatura, Lopreiato evidenzia la volontà di bandire le “promesse elettorali” per perseguire una politica ispirata a “trasparenza e partecipazione”.
In tale ottica l’intento dichiarato di rendere il cittadino “protagonista della vita amministrativa”.
Entrando nel vivo delle proposte, un ruolo importante viene riconosciuto alle tematiche sociali attraverso la previsione di “nuove agevolazioni per le famiglie, il sostegno alle associazioni di volontariato” e l’attivazione di “progetti integrati di sviluppo sociale” destinati alle categorie svantaggiate.
Grande attenzione Lopreiato si ripromette di dedicare al “problema lavoro” prevedendo forme di “incentivazione alle aziende che puntino sulle energie alternative e sulle nuove tecnologie”.
Grande poi è l’attenzione che si intende riservare ai giovani a partire dallo sfruttamento delle “enormi potenzialità del centro di aggregazione sociale” e l’attuazione di un “organismo di partecipazione” capace di interfacciarsi con il comune e le altre istituzioni.
In ambito scolastico, la lista “Per Sant’Onofrio” prevede l’istituzione di un “unico referente che quotidianamente raccolga i problemi e individui rapide soluzioni” mentre per quanto riguarda lo sport “particolare attenzione dovrà essere data alle società minori che grandi soddisfazioni portano alla comunità”.
In materia urbanistica il programma prevede lo sviluppo del territorio a “volumi zero” bandendo la “certificazione selvaggia” e privilegiando il “recupero delle costruzioni esistenti”.
La compagine si caratterizza con un simbolo nel quale campeggiano una colomba ed il logo di Forza Italia, ed è composta per nove dodicesimi da neofiti della politica locale.
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| Lopreiato Pietro |
Tra questi, due le donne.
Tre, infine, i candidati di comprovata esperienza amministrativa.
Si tratta di Nicola Addesi, Salvatore Pronestì e Paolo Riga che con il candidato a sindaco costituivano di fatto l’asse portante dell’amministrazione uscente.
Nel programma amministrativo presentato al momento della formalizzazione della candidatura, Lopreiato evidenzia la volontà di bandire le “promesse elettorali” per perseguire una politica ispirata a “trasparenza e partecipazione”.
In tale ottica l’intento dichiarato di rendere il cittadino “protagonista della vita amministrativa”.
Entrando nel vivo delle proposte, un ruolo importante viene riconosciuto alle tematiche sociali attraverso la previsione di “nuove agevolazioni per le famiglie, il sostegno alle associazioni di volontariato” e l’attivazione di “progetti integrati di sviluppo sociale” destinati alle categorie svantaggiate.
Grande attenzione Lopreiato si ripromette di dedicare al “problema lavoro” prevedendo forme di “incentivazione alle aziende che puntino sulle energie alternative e sulle nuove tecnologie”.
Grande poi è l’attenzione che si intende riservare ai giovani a partire dallo sfruttamento delle “enormi potenzialità del centro di aggregazione sociale” e l’attuazione di un “organismo di partecipazione” capace di interfacciarsi con il comune e le altre istituzioni.
In ambito scolastico, la lista “Per Sant’Onofrio” prevede l’istituzione di un “unico referente che quotidianamente raccolga i problemi e individui rapide soluzioni” mentre per quanto riguarda lo sport “particolare attenzione dovrà essere data alle società minori che grandi soddisfazioni portano alla comunità”.
In materia urbanistica il programma prevede lo sviluppo del territorio a “volumi zero” bandendo la “certificazione selvaggia” e privilegiando il “recupero delle costruzioni esistenti”.
Necessario per il candidato a sindaco si rende poi il rilancio delle zone commerciali ed industriali attraverso l’incentivazione di “cooperative per la gestione dei servizi e la creazione di un terminal bus presso lo svincolo autostradale”.
Imprescindibile, infine, nell’ottica di una razionalizzazione dei costi e di un efficientamento dei servizi appare per Lopreiato la “cooperazione con i paesi vicini” con particolare attenzione alla “gestione digitale dei servizi ed allo sviluppo del trasporto pubblico locale”.
(Raffaele Lopreiato Gazzetta del Sud 24/05/2016)
SANT‘ONOFRIO:AFFOLLATI I PRIMI COMIZI ED INIZIO DEL GIRO ELETTORALE. SORTEGGIATI SCRUTATORI E PRESIDENTI DI SEGGIO.
(SANT‘ONOFRIO) Per quanto può sembrare difficile da credersi, considerato che mai come in questi ultimi anni in Italia la politica è stata così impopolare, ma l’avvio della campagna elettorale amministrativa sta riservando a Sant’Onofrio alcune gradite sorprese.
Innanzitutto la ritrovata partecipazione popolare.
Sarà per il fatto che durante le ultime elezioni amministrative è mancato un vero confronto dialettico stante la preannunciata lotta impari tra la lista che sosteneva il poi divenuto sindaco Tito Rodà e la cosiddetta lista strumentale dei “pompieri”.
Innanzitutto la ritrovata partecipazione popolare.
Sarà per il fatto che durante le ultime elezioni amministrative è mancato un vero confronto dialettico stante la preannunciata lotta impari tra la lista che sosteneva il poi divenuto sindaco Tito Rodà e la cosiddetta lista strumentale dei “pompieri”.
| Giro Saluto elettorale Pietro Lopreiato |
Sarà per il fatto che la inusuale attuale presentazione di tre liste con ben 39 candidati in competizione tra loro avrà accentuato il clima di competizione esasperata per la ricerca del consenso e di riflesso l’interesse dei cittadini verso le elezioni.
Fatto sta che nei primi due comizi che hanno visto succedersi nella tradizionale arena dei “ferri” di Piazza Umberto I i candidati a sindaco Onofrio Maragò e Salvatore Bulzomì, rispettivamente sostenuti dalle liste “Tre Spighe” e “Insieme per la rinascita”, e in attesa del preannunciato primo comizio del terzo “competitor” Pietro Lopreiato (lista “Per Sant’Onofrio”), tutti hanno colto il dato della folta presenza di cittadini, sia in qualità di sostenitori attivi o anche di semplici “uditori”.
Altra importante novità, la “riscoperta” del tradizionale giro serale delle abitazioni per portare alle famiglie il saluto dei candidati delle tre liste e consegnare il programma elettorale.| Giro saluto elettorale Salvatore Bulzomi |
Anche in questo caso colpisce il clima festoso e di partecipazione che sta accompagnando le delegazioni nel giro del paese.
Segnali positivi quindi, che sembrano rinverdire la fama, a dire il vero un pò appannata nelle ultime tornate elettorali, di Sant’Onofrio comunità sanguigna e capace di appassionarsi più di ogni altra per le vicende di politica locale.
Se questo è il quadro squisitamente politico meritano comunque di essere segnalati anche i previsti passaggi organizzativi per far si che tutto sia in perfetta regola per il prossimo 5 giugno.
A tal proposito, lodevole appare il lavoro che sta portando avanti l’ufficio elettorale.
E’ di ieri la notizia dell’avvenuto sorteggio degli scrutatori che nelle previste tre sezioni presenzieranno a tutte le delicate operazioni elettorali.
Segnali positivi quindi, che sembrano rinverdire la fama, a dire il vero un pò appannata nelle ultime tornate elettorali, di Sant’Onofrio comunità sanguigna e capace di appassionarsi più di ogni altra per le vicende di politica locale.
Se questo è il quadro squisitamente politico meritano comunque di essere segnalati anche i previsti passaggi organizzativi per far si che tutto sia in perfetta regola per il prossimo 5 giugno.
A tal proposito, lodevole appare il lavoro che sta portando avanti l’ufficio elettorale.
E’ di ieri la notizia dell’avvenuto sorteggio degli scrutatori che nelle previste tre sezioni presenzieranno a tutte le delicate operazioni elettorali.
| Comizio Tre Spighe Onofrio Marago' |
Si tratta di Fortunato Febbraro, Rosalba Losiggio, Massimo Putrino e Pasqualina Ventrice (sezione 1); Mariastella Arcella, Francesco Cugliari, Marianna Piperno e Caterina Policaro (sezione 2); Rosalba Frascà, Rosaria Gullo, Roberto La Fortuna e Stella Urzia (sezione 3).
Anche i presidenti di sezione sono stati designati dalla Corte d’Appello di Catanzaro. Questi i nominativi: Matteo Nano, Vincenzo De Fina e Giuseppe Petrolo.
Anche i presidenti di sezione sono stati designati dalla Corte d’Appello di Catanzaro. Questi i nominativi: Matteo Nano, Vincenzo De Fina e Giuseppe Petrolo.
(Raffaele Lopreiato Gazzetta del Sud 19/05/2016)
SANT'ONOFRIO: BULZOMI' «SCRIVERE UNA NUOVA PAGINA»
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| Salvatore Bulzomì |
(Sant'Onofrio) Reduce da significative esperienze amministrative in qualità di vicesindaco della città di Vibo Valentia e, successivamente, di consigliere regionale nello scorcio finale dell'ultima consiliatura, Salvatore Bulzomi tenta ora la scalata alla carica di sindaco di Sant'Onofrio.
A sostenerlo, la compagine "Insieme per la Rinascita".
Si tratta di una lista civica, età media 42 anni, composta per nove dodicesimi da volti nuovi della politica locale. Tra loro anche due donne.
Ruoli istituzionali di rilievo sono stati invece svolti in un recente passato dai tre candidati di esperienza: Onofrio Fusca e Nicola Argiro', rispettivamente vicesindaco e presidente del consiglio nella prima fase dell'amministrazione Roda' e Giovanni Ferito, già vicesindaco nell'amministrazione Ciancio.
Già nel saluto di presentazione della piattaforma programmatica Bulzomi' individua il raggio d'azione della sua compagine definendola "lista aperta a uomini e donne provenienti da diversi settori della società" accomunati dall'intento di scrivere una "nuova pagina della storia di Sant'Onofrio".
Per fare ciò si rende necessario l'apporto di "amministratori a tempo pieno in contatto continuo con gli elettori".
Tra gli obiettivi prioritari di "Insieme per la Rinascita" le politiche sociali, con il previsto "rilancio delle associazioni attraverso la rifondazione della Consulta, la rivalorizzazione della villa comunale ed una particolare attenzione ai disabili".
Un'azione amministrativa davvero incisiva non può prescindere da una corretta gestione dei servizi sul territorio.
Da qui i propositi di Bulzomi' per la "realizzazione di interventi di pulizia ed estirpazione delle erbacce nelle strade, attivazione della raccolta differenziata porta a porta con eliminazione definitiva dei cassonetti e la cura del verde pubblico".
Nel programma spicca poi la "riapertura dell'asilo nido, la messa in sicurezza degli impianti sportivi, la creazione di un centro agroalimentare, lo scavo di nuovi pozzi d'acqua che consentano il distacco definitivo dalla rete Sorical".
In materia di sicurezza e legalità si evidenzia la volontà di "ripristinare il comando dei vigili urbani in convenzione con i comuni limitrofi" ed il proposito di "costituzione di parte civile in ogni procedimento giudiziario che leda l'immagine del paese".
Degno di nota appare infine il progetto di attivazione dei cosiddetti "campi della cultura" da realizzare con il fattivo coinvolgimento di "personalità santonofresi affermate in campo scientifico e professionale".
(Raffaele Lopreiato Gazzetta del Sud 15/05/2016)
SANT’ONOFRIO: 3452 ELETTORI CHIAMATI ALLE URNE PER L'ELEZIONE DEL SINDACO E PER IL RINNOVO DEL CONSIGLIO COMUNALE. FAC-SIMILE- ISTRUZIONI AL VOTO E PRECEDENTI RISULTATI ELETTORALI – GIUNTA COMUNALE E PARITÀ DI GENERE.
Il comune di Sant’Onofrio con popolazione 3.148 e 3452 elettori distribuiti in 3 sezioni, è chiamato alla urne per l'elezione del Sindaco e per il rinnovo del Consiglio Comunalenella sola data del 5 giugno 2016, dalle ore 7 alle ore 23. Si vota con una sola scheda di colore blu per eleggere sia il Sindaco che i Consiglieri Comunali. Ciascun candidato alla carica di Sindaco sarà affiancato dalla lista elettorale che lo appoggia, composta dai candidati alla carica di Consigliere.
Sulla scheda è già stampato il nome del candidato Sindaco, con accanto a ciascun candidato il contrassegno della lista che lo appoggia. La preferenza (una sola) si esprime scrivendo negli appositi spazi il cognome (oppure il nome e cognome in caso di omonimia) dei candidati consiglieri comunali della lista votata.
Il voto per il Sindaco e quello per il Consiglio sono uniti: votare per un candidato Sindaco significa dare una preferenza alla lista che lo appoggia.
Viene eletto Sindaco, il candidato che ottiene il maggior numero di voti.
(In caso di parità di voti tra due candidati si tornerà a votare (ballottaggio 19 giugno 2016) per questi ultimi la seconda domenica successiva. Anche in questo caso risulterà eletto chi dei due avrà ottenuto più voti. In caso di ulteriore parità viene dichiarato eletto il più anziano.)
Una volta eletto il Sindaco viene anche definito il Consiglio: alla lista che appoggia il Sindaco eletto andranno i 2/3 dei seggi disponibili (otto), mentre i restanti seggi saranno distribuiti proporzionalmente tra le altre liste (quattro).
Composizione Giunta Comunale: il numero massimo di assessori è stabilito in quattro, con la novità per introdotta dall’art. 1 comma 137, della L. 56/2016 “Delrio” che ha previsto che “Nelle giunte dei comuni con popolazione superiore a 3.000 abitanti, nessuno dei due sessi può essere rappresentato in misura inferiore al 40 per cento, con arrotondamento aritmetico”.
Lo stesso Statuto Comunale di Sant'Onofrio all’art. 19 co 1 indica che la Giunta è composta dal sindaco che la presiede ed è composta da un numero di 4 assessori, di cui uno investito della carica di Vicesindaco, garantendo la presenza di entrambi i sessi nel rispetto dei principi di pari opportunità e di non discriminazione. Lo stesso Statuto all’art. 19 co 2 prevede la nomina ad assessore di cittadini non facenti parte del consiglio comunale.
Pertanto, in ragione della possibilità di accedere alla nomina di soggetti non facenti parte del consiglio comunale (cfr. art. 47, co. 3, TUEL), è dall'obbligo imposto dall'art. 1, co. 137, l. 56/2014, Sant’Onofrio avrà sicuramente una donna assessore.
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