SANT’ONOFRIO: IL PROGETTO PROMOSSO DAL CORPO DEI VIGILI DEL FUOCO PER I BAMBINI DELLA SCUOLA DELL’INFANZIA

sicuri insieme infanzia

SANT’ONOFRIO. “Ambiente sicuro infanzia”, è stato il tema dell’incontro tra i vigili del fuoco del comando provinciale e i bambini della scuola dell’infanzia di Sant’Onofrio.
L’iniziativa era stato programmata da diverso tempo dal comando provinciale dei vigili del fuoco e all’Ufficio scolastico provinciale . “Ambiente sicuro infanzia” è un progetto di livello nazionale rivolto ai bambini della scuola dell’infanzia. In particolare affronta il delicato tema degli incidenti domestici e delle potenziali fonti di pericolo insite all’interno delle abitazioni. Per illustrare i contenuti della sicurezza domestica e catturare l’attenzione dei bambini i vigili del fuoco hanno scelto la forma del racconto per immagini che ha suscitato  grande interesse nei bambini. Durante la “lezione” sulla sicurezza sono stati proposti 4 racconti a disegni animati. I personaggi dei racconti sono stati i piccoli Filippo e Francesca che attraverso i loro comportamenti hanno spiegato le situazioni di pericolo all’interno delle mura domestiche e nel mondo esterno.
VV.FF. Vibo Valentia
Al termine di ogni animazione è stato abbinato un breve filmato nel quale un vigile del fuoco ha illustrato ai bambini le situazioni di pericolo reale. Il linguaggio per spiegare le cose da non fare è stato molto semplice e incisivo. Ciò ha consentito il loro coinvolgimento. Il progetto, che in questi giorni viene portato in tutte le scuole della provincia di Vibo Valentia, ha come attore principale il Corpo nazionale dei vigili del fuoco che attraverso l’impiego del personale delle strutture periferiche dei comandi provinciali ed il personale dell’associazione nazionale vigili del fuoco, effettuerà gli incontri divulgativi ai quali parteciperà anche il personale dell’Inail che è partner del progetto.

Gazzetta del Sud 01-03-2013

SANT'ONOFRIO VOTO DEFINITIVO CAMERA DEPUTATI 2013

SILVIO BERLUSCONI    
 
 GRANDE SUD - MPA27417,74
 IL POPOLO DELLA LIBERTA'26417,09
 FRATELLI D'ITALIA251,61
 LA DESTRA80,51
 INTESA POPOLARE80,51
 MIR - MODERATI IN RIVOLUZIONE20,12
 LEGA NORD10,06
Totale Coalizione58237,69
 
PIER LUIGI BERSANI    
 
 PARTITO DEMOCRATICO44528,82
 SINISTRA ECOLOGIA LIBERTA'191,23
 CENTRO DEMOCRATICO80,51
Totale Coalizione47230,56
 
MARIO MONTI    
 
 UNIONE DI CENTRO16510,68
 SCELTA CIVICA CON MONTI PER L'ITALIA774,98
 FUTURO E LIBERTA'30,19
Totale Coalizione24515,86
 
GIUSEPPE PIERO GRILLO    
 
 MOVIMENTO 5 STELLE BEPPEGRILLO.IT20213,08
 
ANTONIO INGROIA    
 
 RIVOLUZIONE CIVILE191,23
 
MARCO FERRANDO    
 
 PARTITO COMUNISTA DEI LAVORATORI110,71
 
MAGDI CRISTIANO ALLAM    
 
 IO AMO L'ITALIA30,19
 
RENATA JANNUZZI    
 
 LIBERALI PER L'ITALIA - PLI30,19
 
OSCAR FULVIO GIANNINO    
 
 FARE PER FERMARE IL DECLINO20,12
 
GIACINTO MARCO PANNELLA    
 
 LISTA AMNISTIA GIUSTIZIA LIBERTA'20,12
 
ROBERTO FIORE    
 
 FORZA NUOVA10,06
 
SIMONE DI STEFANO    
 
 CASAPOUND ITALIA10,06
 
LUCA ROMAGNOLI    
 
 FIAMMA TRICOLORE10,06
 
STEFANIA GABRIELLA ANASTASIA CRAXI    
 
 RIFORMISTI ITALIANI--
 
TOTALE1.544
Schede bianche392,39 %
Schede nulle462,82 %
Schede contestate e non assegnate--
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SANT'ONOFRIO: VOTO DEFINITIVO SENATO DELLA REPUBBLICA 2013

SILVIO BERLUSCONI    
 
 GRANDE SUD25318,41
 IL POPOLO DELLA LIBERTA'25118,26
 INTESA POPOLARE443,20
 FRATELLI D'ITALIA171,23
 LA DESTRA70,50
 MIR - MODERATI IN RIVOLUZIONE20,14
 LEGA NORD10,07
Totale coalizione57541,84
 
PIER LUIGI BERSANI    
 
 PARTITO DEMOCRATICO40929,76
 SINISTRA ECOLOGIA LIBERTA'251,81
 CENTRO DEMOCRATICO60,43
 PARTITO SOCIALISTA ITALIANO50,36
Totale coalizione44532,38
 
MARIO MONTI    
 
 CON MONTI PER L'ITALIA16111,71
 
GIUSEPPE PIERO GRILLO    
 
 MOVIMENTO 5 STELLE BEPPEGRILLO.IT14510,55
 
MARCO FERRANDO    
 
 PARTITO COMUNISTA DEI LAVORATORI161,16
 
ANTONIO INGROIA    
 
 RIVOLUZIONE CIVILE141,01
 
STEFANIA GABRIELLA ANASTASIA CRAXI    
 
 RIFORMISTI ITALIANI70,50
 
LUCA ROMAGNOLI    
 
 FIAMMA TRICOLORE50,36
 
SIMONE DI STEFANO    
 
 CASAPOUND ITALIA20,14
 
OSCAR FULVIO GIANNINO    
 
 FARE PER FERMARE IL DECLINO20,14
 
MAGDI CRISTIANO ALLAM    
 
 IO AMO L'ITALIA10,07
 
ROBERTO FIORE    
 
 FORZA NUOVA10,07
 
Totale1.374
Schede bianche432,94 %
Schede nulle412,81 %
Schede contestate e non assegnate--

A3 CHIUSURA TRA S.ONOFRIO E ROSARNO


Dalle 22 di lunedì 18 febbraio alle 6 di martedì 19 e dalle 22 di mercoledì 20 febbraio alle 10 di giovedì 21 sarà chiuso al traffico il tratto dell'autostrada A3 compreso tra gli svincoli di Vibo/Sant'Onofrio e Rosarno, in direzione sud, e tra Gioia Tauro e Vibo/Sant'Onofrio in direzione nord. A comunicarlo è l'Anas.
"Il provvedimento, adottato d'intesa con le Prefetture di Vibo e Reggio e con la Polizia stradale - è scritto in una nota - si rende necessario per consentire il varo delle travi del nuovo viadotto 'Mesima 4' in carreggiata sud, nell'ambito dei lavori di realizzazione della nuova autostrada. Per effetto della chiusura saranno interdette al traffico la rampa di ingresso in direzione Reggio Calabria dello svincolo di Vibo/S. Onofrio; le rampe dello svincolo di Serre esclusa quella di ingresso in direzione Salerno; tutte le rampe dello svincolo di Mileto e la rampa di ingresso in direzione Salerno dello svincolo di Rosarno. Nelle ore di chiusura i veicoli diretti a sud potranno uscire allo svincolo di Sant'Onofrio, proseguire lungo la strada statale 18 con rientro in autostrada allo svincolo di Rosarno. I veicoli in direzione nord saranno deviati allo svincolo di Gioia Tauro e rientro in A3 allo svincolo di Sant'Onofrio". (ANSA).

SANT’ONOFRIO: BUFERA UDC, IN TRE SI AUTOSOSPENDONO


Il Sindaco Rodà
 SANT’ONOFRIO. Il sindaco Tito Rodà, l’assessore Nicola Addesi e l’ex presidente della sezione cittadina del partito Rosario Arcella hanno comunicato di essersi autosospesi dall’Udc. Il gesto si pone come segno di rottura nei confronti del segretario cittadino Antonino Pezzo. Quest’ultimo, nei giorni scorsi, aveva chiesto al sindaco una verifica politica dopo che l’assessore Salvatore Pronestì aveva deciso di lasciare il partito per approdare nel Pdl, accennando anche alla necessità di un nuovo impulso per tirare fuosi il paese dalla stagnazione in cui si troverebbe. Rodà risponde in modo duro, prendendo le distanze dalla segreteria cittadina e ribadendo, in modo implicito, l’inopportunità di una verifica.
Rodà, Addesi e Arcella hanno reso noto di volersi collocare, da indipendenti, all’interno della coalizione di centrodestra. «Il segretario cittadino dell’Udc di Sant’Onofrio non perde l’occasione – c o n t raccano Rodà, Addesi e Arcella – di stare zitto e di attaccare a livello personale e non politico l’amministrazione. Le sue dichiarazioni sono censurabili sotto molteplici profili e, di politico, hanno ben poco. Le sue uscite a gamba tesa, improntate solo a offendere e mai a costruire, sono state numerose.
Addesi e Pronestì
D’altronde i suoi attacchi sono frutto – secondo i tre autosospesi – di un represso risentimento dovuto alla sua mancata candidatura a sindaco, negata dallo stesso partito di cui oggi fa parte. La valutazione sull’operato di questa amministrazione spetta ai cittadini, che vedono ogni giorno il reale impegno che la compagine del sindaco Rodà esercita seppur nelle mille difficoltà finanziarie, e non solo, ereditate dalle precedenti  amministrazioni e denunciate fin da subito. Tutto ciò ci spinge ad andare ancora avanti e a confermare la nostra piena fiducia e stima all’attuale esecutivo. Infatti, il segretario, farebbe bene a studiare lo statuto del partito, e a dimettersi. Visto e considerato che da parecchi mesi a questa parte noi denunciamo, non pubblicamente ma all’interno degli organi di partito provinciali e regionali, l’inadeguatezza politica del segretario Pezzo, confermata anche da soggetti autorevoli appartenenti a questo partito, e, sopportando anche che soggetti autorevoli appartenenti allo stesso partito pubblicamente dicano di lavorare per sfiduciare l’amministrazione, non ci rimane che di auto sospenderci dal partito con nostro grosso rammarico collocandoci da indipendenti nella compagine del centro destra. Infine, sui requisiti morali e sulla coerenza politica e sul cosiddetto salto della quaglia e cambio di casacca attribuito all’avvocato Pronestì, farebbe bene a tacere e a ricordare il suo passato politico in diversi partiti di destra e sinistra. Con ciò intendiamo chiudere – concludono il documento Rodà, Addesi e Arcella – con una promessa che facciamo a noi stessi e ai cittadini, di occuparci, come sempre, del ruolo che i cittadini stessi ci hanno demandato perché per noi al centro di tutto c’è solo il bene comune».